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Alfio Bardolla

La creazione e il lancio di Alfio Bardolla Training Company

Alfio Bardolla
www.alfiobardolla.com

di Marco De Veglia

Qual è il settore in cui opera la tua azienda?

Nel 2004, Alfio Bardolla, imprenditore trentenne con attività principalmente negli investimenti immobiliari e nel trading, ha una visione. La possibilità di creare la prima società di formazione in Italia nel campo della formazione finanziaria personale.

L’obiettivo è insegnare la “libertà finanziaria” ovvero come riuscire a creare attività imprenditoriali che “producono redditi” pari o superiori alle tue spese e quindi ti rendono libero dal “lavoro”.

Sono concetti che negli USA sono spiegati già da una decina d’anni da diversi formatori, ma in Italia ancora nessuno ne parla. Probabilmente si pensa che la mentalità italiana non sia adatta a questo tipo di formazione. Ma Bardolla sente che invece è possibile.

Casualmente in quel periodo Marco De Veglia si stava interessando personalmente proprio a questi argomenti studiando autori americani. I due si incontrano casualmente e dopo qualche mese Bardolla propone a De Veglia di creare insieme questa società di formazione sul denaro.

Nasce Alfio Bardolla Training Company.

L’obiettivo è creare e vendere corsi di formazione in aula che insegnano diverse tecniche (inizialmente nel settore degli investimenti immobiliari e del trading).

Ma si tratta anche di creare una brand e di “mettere nella mente degli italiani” i concetti di “libertà finanziaria” e in generale che “si può imparare a diventare ricchi” su un pubblico culturalmente diffidente su questi argomenti come quello italiano.

Quale è il problema che volevi risolvere che ti ha portato a scoprire e usare il Brand Positioning e a fare marketing?

Il problema da risolvere era creare una nuova categoria (formazione sul denaro) in un mercato con forti resistenze culturali a questo tipo di argomenti.

E’ stato chiaro fin da subito che bisognava essere quanto più possibile “opposti” a tutto ciò che c’era in Italia relativamente a formazione e informazione sul denaro.

Bisognava “far uscire dalle banche e finanziarie” questi concetti, per portarli “alla gente” (anche se gente di un certo tipo e con un certo livello socio-culturale).

Fin da subito si decide, in maniera direi naturale, che la figura di Alfio Bardolla fosse protagonista della comunicazione.

All’epoca non si parlava ancora di Personal Branding, ma di fatto Alfio Bardolla era il depositario delle conoscenze e anche il trainer (successivamente il business si è ampliato e oggi ci sono trainer specializzati nei diversi campi in cui la società produce eventi di formazione).

E quindi il brandname della società ha il nome “Alfio Bardolla” e la sua figura viene usata in tutta la comunicazione.

Da questa scelta di Personal Branding nasce il famoso “maglione arancione” che contraddistingue ormai da anni Alfio Bardolla.

Come è nato il “maglione arancione” di Alfio Bardolla

di Marco De Veglia

 

L’arancione era stato scelto quasi subito per l’identità del marchio perché colore del cambiamento e della libertà. Inoltre perché era il colore complementare al blu, istituzionale della finanza tradizionale (da cui volevamo appunto distinguerci).

La scelta di mostrare Alfio con il maglione deriva dalla combinazione di due elementi: scelta strategica e situazione reale.

La scelta strategica è questa: l’informazione finanziaria si identifica con la “giacca e cravatta” del promotore finanziario, del bancario, comunque di un’iconologia classica legata al denaro.

Ma Alfio Bardolla Training Company vuole appunto rivoluzionare la formazione sul denaro: vuole renderla più accessibile e nuova. Da qui la scelta di un simbolo che si vesta all’opposto dei concorrenti.

Quindi maglione e abbigliamento casual contro l’abbigliamento formale della “finanza classica”.

L’aspetto reale della cosa è che Alfio Bardolla preferiva naturalmente vestirsi in maniera casual e quindi si poteva presentare esattamente com’è, senza “travestirsi”. E’ una persona concreta, senza fronzoli, capace di spiegare qualsiasi concetto anche complesso sul denaro e farlo capire. E ha uno stile di comunicazione personale molto naturale, assolutamente in linea con un abbigliamento casual.

Ecco che quindi nasce il “maglione arancione” a simboleggiare il contrasto con tutto il resto dell’informazione finanziaria e a simboleggiare qualcosa di facile e vicino al potenziale cliente.

E’ interessante notare come la scelta di un “abbigliamento simbolo” operata da Alfio Bardolla sia antecedente alla diffusione di due altri abbigliamento simbolo molto conosciuti nella seconda metà del primo decennio del duemila: il lupetto nero di Steve Jobs e la felpa e T-shirt grigia di Mark Zuckerberg.

Questo non per rimarcare una primogenitura, ma per ricordare che quando si fa Personal Branding, è importante pensare alla persona come a un logo, quindi con un visual riconoscibile (e quanto più possibile non mutevole).

La scelta visiva della brand “Alfio Bardolla” è stata molto efficace per creare un “nostro mercato” in cui essere leader.

Chiaramente, le attività di marketing non si sono sviluppate solo sul lavoro di Personal Branding. Consideriamo che i lancio e i primi anni sono stati fatti in epoca pre-social media e quindi gli investimenti pubblicitari sono stati realizzati con media tradizionali (stampa) e attività di PR.

Alfio Bardolla Training Company ha portato in Italia delle innovazioni nel campo della formazione (una per tutti la Garanzia Soddisfatto o Rimborsato) sempre coerenti con l’idea di “rivoluzionare quello che sai sul denaro”.

E i risultati sono stati importanti e veloci.

Quali risultati hai ottenuto con l’uso del Brand Positioning?

Alfio Bardolla Training Company è diventata la prima società di formazione in Italia per numero di persone formate e fatturato in soli 2 anni dal lancio.

Successivamente, la forza della Brand, supportata da una struttura aziendale ricca di talenti e specializzazioni, ha potuto evolvere seguendo l’evoluzione del mercato, ma senza mai perdere la leadership del mercato che aveva creato.

E questo è molto significativo considerando l’enorme sviluppo della formazione in tutti i settori che si è avuto in Italia negli ultimi anni.

Nel 2017 la società si è quotata in Borsa per sostenere l’espansione del suo business all’estero.

Cosa possiamo imparare da questo caso studio

Questo caso studio mostra un esempio di Personal Branding che ha lavorato perfettamente per supportare il lancio, lo sviluppo e oggi la maturità di una Brand aziendale, anzichè, come spesso succede, cannibalizzarne la notorietà e il marketing.

Abbiamo infatti visto nel capitolo sul Personal Branding, che il rischio di questa attività è proprio che il marketing personale vada in contrasto o “cannibalizzi” i risultati del marketing aziendale che verosimilmente sono quelli che si vogliono ottenere.

Ma non è il caso di Alfio Bardolla che continua a usare la sua Personal Brand (oggi grazie ai social media) per rinforzare la brand di Alfio Bardolla Training Group.

L’altro elemento interessante è la storia del “maglione arancione”. Fa vedere come dietro a un semplice simbolo di marketing, ci possono essere valutazioni e strategie che funzionano sull’inconscio, pur restando sostanzialmente invisibili.

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Alfio Bardolla

La creazione e il lancio di Alfio Bardolla Training Company

Alfio Bardolla
www.alfiobardolla.com

di Marco De Veglia

Qual è il settore in cui opera la tua azienda?

Nel 2004, Alfio Bardolla, imprenditore trentenne con attività principalmente negli investimenti immobiliari e nel trading, ha una visione. La possibilità di creare la prima società di formazione in Italia nel campo della formazione finanziaria personale.

L’obiettivo è insegnare la “libertà finanziaria” ovvero come riuscire a creare attività imprenditoriali che “producono redditi” pari o superiori alle tue spese e quindi ti rendono libero dal “lavoro”.

Sono concetti che negli USA sono spiegati già da una decina d’anni da diversi formatori, ma in Italia ancora nessuno ne parla. Probabilmente si pensa che la mentalità italiana non sia adatta a questo tipo di formazione. Ma Bardolla sente che invece è possibile.

Casualmente in quel periodo Marco De Veglia si stava interessando personalmente proprio a questi argomenti studiando autori americani.

I due si incontrano casualmente e dopo qualche mese Bardolla propone a De Veglia di creare insieme questa società di formazione sul denaro.

Nasce Alfio Bardolla Training Company.

L’obiettivo è creare e vendere corsi di formazione in aula che insegnano diverse tecniche (inizialmente nel settore degli investimenti immobiliari e del trading).

Ma si tratta anche di creare una brand e di “mettere nella mente degli italiani” i concetti di “libertà finanziaria” e in generale che “si può imparare a diventare ricchi” su un pubblico culturalmente diffidente su questi argomenti come quello italiano.

Quale è il problema che volevi risolvere che ti ha portato a scoprire e usare il Brand Positioning e a fare marketing?

Il problema da risolvere era creare una nuova categoria (formazione sul denaro) in un mercato con forti resistenze culturali a questo tipo di argomenti.

E’ stato chiaro fin da subito che bisognava essere quanto più possibile “opposti” a tutto ciò che c’era in Italia relativamente a formazione e informazione sul denaro.

Bisognava “far uscire dalle banche e finanziarie” questi concetti, per portarli “alla gente” (anche se gente di un certo tipo e con un certo livello socio-culturale).

Fin da subito si decide, in maniera direi naturale, che la figura di Alfio Bardolla fosse protagonista della comunicazione.

All’epoca non si parlava ancora di Personal Branding, ma di fatto Alfio Bardolla era il depositario delle conoscenze e anche il trainer (successivamente il business si è ampliato e oggi ci sono trainer specializzati nei diversi campi in cui la società produce eventi di formazione).

E quindi il brandname della società ha il nome “Alfio Bardolla” e la sua figura viene usata in tutta la comunicazione.

Da questa scelta di Personal Branding nasce il famoso “maglione arancione” che contraddistingue ormai da anni Alfio Bardolla.

 

Come è nato il “maglione arancione” di Alfio Bardolla

di Marco De Veglia

L’arancione era stato scelto quasi subito per l’identità del marchio perché colore del cambiamento e della libertà. Inoltre perché era il colore complementare al blu, istituzionale della finanza tradizionale (da cui volevamo appunto distinguerci).

La scelta di mostrare Alfio con il maglione deriva dalla combinazione di due elementi: scelta strategica e situazione reale.

La scelta strategica è questa: l’informazione finanziaria si identifica con la “giacca e cravatta” del promotore finanziario, del bancario, comunque di un’iconologia classica legata al denaro.

Ma Alfio Bardolla Training Company vuole appunto rivoluzionare la formazione sul denaro: vuole renderla più accessibile e nuova. Da qui la scelta di un simbolo che si vesta all’opposto dei concorrenti.

Quindi maglione e abbigliamento casual contro l’abbigliamento formale della “finanza classica”.

L’aspetto reale della cosa è che Alfio Bardolla preferiva naturalmente vestirsi in maniera casual e quindi si poteva presentare esattamente com’è, senza “travestirsi”. E’ una persona concreta, senza fronzoli, capace di spiegare qualsiasi concetto anche complesso sul denaro e farlo capire. E ha uno stile di comunicazione personale molto naturale, assolutamente in linea con un abbigliamento casual.

Ecco che quindi nasce il “maglione arancione” a simboleggiare il contrasto con tutto il resto dell’informazione finanziaria e a simboleggiare qualcosa di facile e vicino al potenziale cliente.

E’ interessante notare come la scelta di un “abbigliamento simbolo” operata da Alfio Bardolla sia antecedente alla diffusione di due altri abbigliamento simbolo molto conosciuti nella seconda metà del primo decennio del duemila: il lupetto nero di Steve Jobs e la felpa e T-shirt grigia di Mark Zuckerberg.

Questo non per rimarcare una primogenitura, ma per ricordare che quando si fa Personal Branding, è importante pensare alla persona come a un logo, quindi con un visual riconoscibile (e quanto più possible non mutevole).

La scelta visiva della brand “Alfio Bardolla” è stata molto efficace per creare un “nostro mercato” in cui essere leader.

Chiaramente, le attività di marketing non si sono sviluppate solo sul lavoro di Personal Branding. Consideriamo che i lancio e i primi anni sono stati fatti in epoca pre-social media e quindi gli investimenti pubblicitari sono stati realizzati con media tradizionali (stampa) e attività di PR.

Alfio Bardolla Training Company ha portato in Italia delle innovazioni nel campo della formazione (una per tutti la Garanzia Soddisfatto o Rimborsato) sempre coerenti con l’idea di “rivoluzionare quello che sai sul denaro”.

E i risultati sono stati importanti e veloci.

Quali risultati hai ottenuto con l’uso del Brand Positioning?

Alfio Bardolla Training Company è diventata la prima società di formazione in Italia per numero di persone formate e fatturato in soli 2 anni dal lancio.

Successivamente, la forza della Brand, supportata da una struttura aziendale ricca di talenti e specializzazioni, ha potuto evolvere seguendo l’evoluzione del mercato, ma senza mai perdere la leadership del mercato che aveva creato.

E questo è molto significativo considerando l’enorme sviluppo della formazione in tutti i settori che si è avuto in Italia negli ultimi anni.

Nel 2017 la società si è quotata in Borsa per espandere il suo business anche all’estero. 

Cosa possiamo imparare da questo caso studio

Questo caso studio mostra un esempio di Personal Branding che ha lavorato perfettamente per supportare il lancio, lo sviluppo e oggi la maturità di una Brand aziendale, anzichè, come spesso succede, cannibalizzarne la notorietà e il marketing.

Abbiamo infatti visto nel capitolo sul Personal Branding, che il rischio di questa attività è proprio che il marketing personale vada in contrasto o “cannibalizzi” i risultati del marketing aziendale che verosimilmente sono quelli che si vogliono ottenere.

Ma non è il caso di Alfio Bardolla che continua a usare la sua Personal Brand (oggi grazie ai social media) per rinforzare la brand di Alfio Bardolla Training Group.

L’altro elemento interessante è la storia del “maglione arancione”. Fa vedere come dietro a un semplice simbolo di marketing, ci possono essere valutazioni e strategie che funzionano sull’inconscio, pur restando sostanzialmente invisibili.